Genova. La favola del flauto magico al teatro della Tosse
GENOVA, SPETTACOLO 8 dicembre 2017Genova. Domenica 10 dicembre al Teatro della Tosse sarà rappresentato la favola del flauto magico. Teatrino di strada, ad altezza d’uomo, con sipario rosso d’ordinanza e colonne (dipinte) dorate.
Arriva un bizzarro narratore, in abiti variopinti e cappello, con una valigetta sottobraccio: tira fuori la mela rossa di Biancaneve, la scarpetta di cristallo di Cenerentola, la lampada di Aladino e il cestino di Cappuccetto Rosso. Alla fine, aiutato e incoraggiato dai mille bambini in sala, inizia a raccontare la favola del Flauto Magico. Nella sala del Teatro della Tosse risuona l’Ouverture del celebre singspiele di Mozart, un profluvio di note di pianoforte, flauto e violoncello, che tiene muti persino i più piccini.
Il potere magico di flauto e campanelli inizia già da qui. Fa da sfondo La storia d’amore tra l’eroe Tamino e Pamina: un amore contrastato dalla Regina della Notte – madre di Pamina – e propiziato invece da Sarastro, il mago-sacerdote che alla fine celebrerà le nozze tra i due giovani. Per raggiungere il suo amore Tamino dovrà superare una serie di prove, aiutato da un flauto magico e da uno straordinario compagno di avventure, l’uccellatore Papageno, mezzo uomo e mezzo uccello e curioso abitante dei boschi. Anche Papageno coronerà il suo sogno d’amore insieme alla sua Papagena.
Tra piume, stracci colorati e le foreste incantevoli disegnate da Emanuele Luzzati, lo spettacolo si trasforma in un entusiasmante e coinvolgente viaggio nella fantasia e nella musica di Mozart. La cartella stampa della nuova stagione della Tosse dedicata al teatro ragazzi, inizia con una conferma molto più incredibile di tante novità: per il dodicesimo anno consecutivo i prezzi sono invariati. in particolare per gli spettacoli dedicati alle famiglie, è una scelta fondamentale, perché riuscire a portare i più giovani a teatro è un investimento non solo per il futuro ma in generale per tutta la cultura.
Riuscire a far innamorare i più piccoli della magia, dell’atmosfera, degli odori, delle storie, delle luci e dei protagonisti, che di volta in volta si avvicendano sul palco è un compito che si avanti con passione e dedizione da molto tempo. Andare a teatro la domenica alla Tosse non significa solo assistere a uno spettacolo ma con i laboratori gratuiti tenuti dai professionisti e collaboratori della Tosse e l’area bimbi con libri e giochi a disposizione di tutti, si può passare una intera giornata immersi nell’atmosfera del teatro con tutta la famiglia.
«Siamo particolarmente orgogliosi di questa “missione” – ha spiegato Amedeo Romeo, direttore del Teatro della Tosse – perché ci coinvolge in un progetto per il futuro e perché siamo molto legati alla Fondazione dedicata ad Emanuele Luzzati che è stato un simbolo del nostro teatro. Lui ha lavorato moltissimo con i più piccoli e questo è rimasto nel nostro dna».
Il Teatro della Tosse torna quindi ad offrire a famiglie e scuole una proposta culturale ed educativa che, negli anni, ha portato ad oltre 150mila presenze agli spettacoli della domenica pomeriggio dedicata alle famiglie e al lunedì mattina per le scuole.
(Lara Calogiuri)

